Al di là del mito di Lucrezia e della leggenda di Cleopatra, l’antica Roma era un crogiolo di di donne potenti, spesso nascoste nelle pieghe della storia.
In questo articolo cercheremo di raccontare la storia di donne potenti che, con astuzia e fermezza, influenzarono senatori ed Imperatori plasmando cosi il destino dell’Impero .
Però prima lascia che mi presenti, mi chiamo Alfredo ho 22 anni e studio economia , sono appassionato di viaggi e di storia e mi piace l’idea di condividere con altre persone le mie passioni. Spero che questo blog sia di vostro gradimento ! Buona lettura..
1. Livia Drusilla
1.1 origini ed ascesa
Livia Drusilla nacque a Roma il 30 gennaio del 58 a.C ed era figlia di Marco Livio Druso Claudiano e Alfidia il suo cognomen “Drusilla” suggerisce che fosse la secondogenita della coppia.
All’età di sedici anni sposò suo cugino Tiberio Claudio Nerone che era nella fazione dei congiurati e quindi contro Ottaviano e Marco Antonio.
Dopo la battaglia di Filippi del 42 a.C ,la famiglia di livia fu costretta a fuggire ,prima in sicilia e dopo in Grecia.
Riuscirono a tornare a Roma nel 39 a.C grazie ad un’amnistia generale , Livia incontrò Ottaviano nello stesso anno e secondo le fonti fu un colpo di fulmine , Ottaviano divorziò dalla moglie e fece in modo che Livia facesse lo stesso .
tuttavia secondo alcuni storici fu un matrimonio combinato , che dava vantaggi ad entrambe le famiglie.
In ogni modo i due restarono insieme per più di 50 anni! una cosa inusuale ai giorni nostri figuriamoci allora.
Durante tutta la vita Livia ebbe una grande influenza nelle scelte di Ottaviano , che la considerava una vera e propria consigliera .
Infatti amministrava i beni privati dell’imperatore e fece promulgare numerose leggi al marito.
1.2 Livia dopo la morte di Ottaviano
Dopo la morte di Augusto nel 14 , Livia continuò ad essere un personaggio di spicco della corte reale .
Infatti fu adottata dalla gens Julia sotto testamento di Augusto ,ciò le conferì un ruolo di importantissimo e molto influente nella Roma del I secolo.
Livia usò la sua influenza per far diventare imperatore suo figlio Tiberio nonostante non fosse il primo in linea di successione.
Durante il regno di Tiberio Livia mantenne la sua influenza anche se il loro rapporto diventò difficile ed a tratti teso.
Tiberio mise il Veto alla decisione del senato di conferire a Livia il titolo di “Mater Patriae” , Poiché infastidito dall’influenza accumulata da sua madre.
1.3 Ultimi anni e morte
Il 28 settembre del 29 Livia si ammalò e morì alla grandiosa età di 86 anni! Tiberio non volle divinizzare la madre mettendo il veto a tutte le decisoni del senato ed arrivò addirittura ad annullare il testamento di Livia.
per fortuna ci penso L’imperatore Claudio a divinizzarla nel 42 a “Diva Augusta” dedicando anche corse dei carri in suo onore ,inoltre fece apporre una sua statua nel tempio di Augusto.
2. Agrippina Minore
2.1 Origini ed ascesa
Agrippina Nacque il 6 novembre del 15 ad Ara Ubiorum quelle che posi diventerà Colonia Agrippina in suo onore .
Era figlia di Agrippina Maggiore e Germanico che fu uno dei generali più amati del I secolo ,sposò molto giovane Gneo Domizio Enobarbo da cui ebbe un solo figlio Nerone.
Successivamente sposò Sallustio Passieno Crispo ma morì poco dopo.
Agrippina era una donna estremamente ambiziosa ed infatti sposò suo zio Claudio con l’intento di far succedere suo figlio Nerone come imperatore e ci riuscì.
durante il regno di Claudio gli fu conferito il titolo di Augusta nel 50 ed ebbe un ruolo molto importante ed influente nella politica Romana.
Alla morte di Claudio nel 54 ,Nerone ormai sedicenne fu proclamato imperatore .
Ma il suo potere era de facto diviso con la madre che prendeva decisioni ed amministrava l’impero , questo creava non poche tensioni madre-figlio.
2.2 Asassinio
Le tensioni Culminarono nel 59 quando L’imperatore stanco (o forse terrorizzato) dell’influenza della madre la fece assassinare nella sua villa a Baia.
Finisce cosi La vita di une delle donne più influenti ed ambiziose dell’antica Roma, la sua vita fu piena di intrighi e lotte per il potere.
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3. Galla Placidia
3.1 Origini ed ascesa
Nacque a Costantinopoli tra il 388 ed il 392 ed era figlia dell’imperatore Teodosio I e della sua seconda moglie Galla.
La sua vita prese una svolta terrificante quando nel 410 i visigoti saccheggiarono Roma la rapirono ,successivamente Galla sposo il Re dei Visigoti Ataulfo nel tentativo di ristabilire la pace tra le due civiltà .
da questo matrimonio Galla ebbe anche un figlio Teodosio che però mori molto giovane.
Ritornata a Roma sposò l’Imperatore Costanzo III da cui ebbe tre figli: Giusta Grata, Onoria e Valentiniano III.
3.2 Regno
Alla morte del marito ,gli successe suo figlio Valentiniano III ,ma avendo solo 6 anni ebbe bisogno di una reggente.
Galla governò de facto l’impero per ben 12 anni ,promulgando leggi e prendendo decisioni importanti per salvaguardare la Romanità.
Fu un’imperatrice astuta che seppe ingraziarsi il senato ed il popolo Romano .
Inoltre riuscì anche a tenere a bada i barbari in un periodo di forti turbolenze.
3.3 morte e sepoltura
morì a Roma nel 450 , e la sua sepoltura è stata per anni un grande mistero…
A Ravenna è presente il mausoleo di Galla Placidia nominato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO , ma non tutti sanno che in quel mausoleo al 99% galla non ci mise mi piede! (fu solo costruito da lei) .
Secondo le fonti Galla fu sepolta a Roma nel mausoleo Onoriano che è inglobato oggi nella basilica di san Pietro insieme al figlio Teodosio e a molti altri esponenti della famiglia.
4. Giulia Domna
4.1 Origini e ascesa
Nacque nell’attuale Siria nel intorno al 160 in una famiglia agiata di origine beduina ma che seppe farsi strada nella parte orientale dell’Impero.
Sposò Settimio Severo nel 187 da cui ebbe due figli: Caracalla e Geta entrambi futuri imperatori.
Ricevette il titolo di Augusta nel 193 quando Settimio severo salì definitivamente al trono e fu una delle prime donne Romane ad esercitare influenza nelle decisioni imperiali.
Dopo la morte del marito nel 211 ebbe un ruolo fondamentale nell’impero soprattutto durante le lunghe campagne militari di Caracalla , quest’ultimo venne convinto da Giulia a governare insieme al fratello Geta come avrebbe voluto Severo.
Purtroppo la sua vita ebbe anche momenti bui come l’omicidio del figlio oppure il regno non proprio impeccabile di Caracalla.
4.2 Morte ad Antiochia
Nel 217 caracalla morì e secondo le fonti appresa la notizia si lasciò morire di fame ad Antiochia il medesimo anno (secondo altre fonti morì di morte naturale ,poiché già malata da tempo).
Alla sua morte fu divinizzata dal senato e sepolta nel Mausoleo di Adriano assieme alla sua famiglia.
Giulia Domna è stata una delle donne più amate dell’antichità era estremamente colta ed era un’amante delle arti e delle lettere , fu oggetto di studio e ammirazione per secoli .
5. Ottavia Minore
5.1 Origini
Nacque a Nola nel 69 a.C era la figlia di Gaio Ottavio e di Azia Maggiore ed era la sorella del futuro primo imperatore romano Augusto.
Ebbe due matrimoni ; il primo con Gaio Claudio Marcello da cui ebbe 3 figli , ed in seconde nozze con Marco Antonio ,per rafforzare l’unione politica tra Augusto e quest’ultimo.
Gli storici descrivono Ottavia come una donna di grande lealtà ed era molto legata al fratello augusto che gli dedicò statue e monumenti come il portico d’Ottavia dove molto spesso si riuniva il senato.
5.2 Morte
Alla morte di Marco Antonio Ritornò a Roma dove visse fino alla sua morte nel 11 a.C.
Ottavia si è guadagnata il rispetto e l’ammirazione dei suoi contemporanei che la consideravano un modello di “donna Romana” da seguire ,ed anche in epoche successive verrà ammirata e studiata.
6. Conclusione
Questo articolo trattava delle influenza che avevano le donne nell’antica Roma ,ed oggi abbiamo visto bellissimi esempi di come anche nell’impero romano le donne riuscivano ad avere una grande influenza e potere (quasi) al pari degli stessi imperatori.
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